Spesso quando si tratta di sinistri è necessario intervenire tempestivamente affinchè il trascorrere del tempo non pregiudichi l’operatività della polizza. Tra gli strumenti introdotti dalla tecnologia sul mercato vi è la video perizia assicurativa, un sistema innovativo che permette di abbattere le distanze ed intervenire tempestivamente sul luogo del sinistro. Scopri le potenzialità di un tale strumento, leggendo come l’abbiamo applicato ad un sinistro avvenuto poco tempo fa.
LUOGO: azienda sita in Friuli Venezia Giulia
SITUAZIONE: una forte tempesta di vento e neve danneggiava vari beni posti nel magazzino esterno dell’azienda.
STIMA DANNI: 7.000€ all’incirca
CRITICITA’:
- Era necessario documentare tutti i danni da maltempo subiti dai beni collocati all’esterno dell’azienda, posto che la neve era scesa copiosa e nei giorni successivi la situazione meteo avrebbe potuto peggiorare e causare ulteriori danni da maltempo
- Il luogo del sinistro era molto lontano rispetto alla nostra sede operativa
- La polizza prevedeva una franchigia di € 10.000, con uno scoperto del 15%
- C’erano danni da maltempo sia all’immobile che ai beni collocati all’esterno dell’azienda
COME ABBIAMO OPERATO: L’azienda colpita dal sinistro si trovava a 350 km di distanza rispetto alla nostra sede; era però necessario intervenire tempestivamente alla visione dei danni da maltempo, posto che nei giorni successivi erano previste ulteriori precipitazioni.
Abbiamo pertanto utilizzato il nostro innovativo sistema di video perizia assicurativa che è fondamentale per:
- Intervenire tempestivamente in qualsiasi luogo
- Documentare tutti i danni che il sinistro ha causato
- Effettuare una prima stima dei danni
- Focalizzarsi sulle eventuali criticità del sinistro
Come funziona la nostra video perizia assicurativa?
Grazie ad un innovativo sistema tecnologico mediante un collegamento video sullo smartphone che ci ha indicato il cliente, possiamo tempestivamente:
- capire per ogni danno che hai subito quali clausole della tua polizza verranno impegnate;
- sensibilizzare il cliente affinchè abbia a disposizione una prima stima dei danni ben fatta grazie alla video perizia.;
- Incrociando i danni evidenziati con la video perizia assicurativa con la polizza del cliente, entro 24 ore il cliente ha a disposizione un dossier immagini /video che permetterà di aver un’idea chiara della globalità dei danni causati dal sinistro.
Nel dossier saranno indicati:
- I danni indennizzabili ai termini di polizza
- I danni non indennizzabili e perché
- Una quantificazione di quanto si ipotizza verrà liquidato
Come abbiamo risolto le criticità di questo caso attraverso la video perizia assicurativa?
Per essere tempestivi nel documentare i danni, prima che l’ulteriore maltempo in previsione si abbattesse sulla zona, abbiamo inviato al cliente un link al numero di telefono da lui fornitoci che ci ha permesso di collegarci al suo smartphone , guidandolo nella documentazione dei danni, mentre noi da remoto con foto e video dei beni colpiti, evidenziavamo (mediante apposite funzionalità del programma di video perizia assicurativa) i danni nello specifico.
Il collegamento costante ci permetteva di esser presenti virtualmente sul luogo del sinistro ed interloquire con il cliente che nel frattempo ci poteva sempre vedere ed inviare documenti e commenti in diretta.
Quindi anche se il luogo del sinistro era lontano dalla nostra sede operativa, il giorno stesso del sinistro grazie alla video perizia abbiamo documentato il tutto e visionato i danni come se fossimo sul posto.
I danni erano sia all’immobile che ai beni siti all’esterno del magazzino. L’immobile era tuttavia in locazione e pertanto erano di competenza del proprietario del fabbricato trattandosi di danni da fenomeno atmosferico. Ci siamo quindi concentrati sui beni all’esterno, ove a seguito di attenta video perizia assicurativa in tempo reale con il cliente collegato, ci è stato permesso di fare una stima dei danni per singolo bene danneggiato, consentendoci di constatare che la quantificazione dei danni ammontava a circa 7000 euro.
Abbiamo analizzato pertanto la polizza e le clausole interessate: nel caso in esame, la polizza operava in quanto erano compresi i danni da evento atmosferico subiti dai beni all’esterno, pur tuttavia presentava una franchigia di euro 10.000.
Pertanto, dopo un dettagliato report corredato da foto e video, inviato al cliente, abbiamo optato con lui di non aprire il sinistro in quanto i danni sarebbero stati sotto franchigia
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