LUOGO: AREA INDUSTRIALE ZONA SUD, PROVINCIA DI BRESCIA
SITUAZIONE: il giorno 07 agosto una supercella si abbatteva in provincia di Brescia, interessando anche l’azienda del nostro cliente, causando danni catastrofali in conseguenza di eventi atmosferici, scoperchiando buona parte del tetto, alcuni portoni ed allagando completamente il complesso industriale, bagnando i macchinari anche quelli ad elevata tecnologia elettronica. Il giorno 12 agosto l’azienda del nostro cliente si trovava, di nuovo, esattamente sul fronte di un evento atmosferico ancora più violento della precedente, che ha aggravato ulteriormente i danni già catastrofali del precedente evento atmosferico. Quindi cosa fare in caso di sinistro da evento atmosferico, considerato che è giusto dubitare che l’assicurazione eventi atmosferici, potrebbe anche non pagare tutti i danni soprattutto se sono catastrofali?
Perché è giusto pensare ad una assistenza sinistri in un caso di risarcimento danni catastrofali da eventi atmosferici ?
Ci piace spiegare perché in caso di risarcimento danno quasi catastrofale da eventi atmosferici è necessaria una consulenza sinistri, raccontando una nostra esperienza di assistenza sinistri con un sinistro da eventi atmosferici di un nostro cliente.
STIMA DANNI: superiori ai 500.000,00€
CRITICITÀ:
1) l’azienda già al primo evento atmosferico del 7 agosto era chiusa per ferie e la riapertura era prevista per il 26 agosto;
2) tutto il personale era in ferie ed era irreperibile, salvo pochissime figure; uno dei titolari era presente;
3) l’azienda per sua scelta non aveva mai voluto attivare l’assicurazione interruzione dell’attività per il risarcimento danni conseguente all’interruzione per un danno ai beni assicurati. Quindi non c’erano alternative se non quella di aprire il 26 agosto che era il giorno fissato come riapertura successiva al termine delle ferie estive o al massimo solo qualche giorno dopo, tuttociò se si voleva evitare di perdere gli ordini e quindi il margine di contribuzione, visto che non c’era l’assicurazione sul margine di contribuzione.
COME ABBIAMO OPERATO:
La nostra assistenza e consulenza sinistri ha avuto, fin da subito, come unico obiettivo quello di rasserenare il nostro cliente piuttosto demoralizzato per quanto era accaduto, facendo percepire subito che il nostro aiuto avrebbe fatto passare in secondo piano gli enormi problemi che c’erano in un sinistro assicurativo come questo con un danno quasi catastrofale.
Il tutto era poi aggravato da un grande stato confusionale del nostro cliente, perché non sapeva cosa fare in caso di sinistro capitato in un periodo dove tutti erano in vacanza.
Quindi, attraverso la nostra consulenza assicurativa, abbiamo subito dato delle risposte ai dubbi che c’erano in caso di sinistro operando nel seguente modo:
1) immediatamente abbiamo fatto intervenire un’azienda per la pulizia e la sistemazione dei locali, che ha comportato lo smaltimento di una discreta quantità di detriti del sinistro;
2) abbiamo fatto intervenire una società specializzata per bonificare gli ambienti ma soprattutto per svolgere attività di salvaguardia e tutela degli innumerevoli macchinari che si erano bagnati, trattandosi per lo più di macchinari con elevata componentistica elettronica;
3) sono stati fatti tornare della ferie due magazzinieri e il magazzino, per lo più costituito da semilavorati metallici trattati che rischiavano pesantissime ossidazioni, è stato trasferito in un magazzino presso un capannone limitrofo, utilizzato, quindi, temporaneamente come magazzino di back up ( in quanto a seguito della seconda tromba d’aria la copertura del tetto sovrastante il magazzino prodotti finiti si era ulteriormente danneggiata);
4) subito, d’accordo con il perito, siamo riusciti ad intercettare un’impresa edile che nella settimana di ferragosto riusciva a realizzare opere provvisionali permettendo di evitare che nel capannone danneggiato dalle due trombe d’aria potesse entrare acqua, posto che nei giorni successivi era prevista pioggia.
5) immediatamente è stata individuata l’impresa che avrebbe sistemato la copertura del tetto ma che essendo chiusa per ferie non sarebbe riuscita ad intervenire prima del 20 agosto;
6) il giorno 28 agosto, quindi solo con due giorni di ritardo rispetto ai tempi previsti per la riapertura, l’azienda ha ripreso la produzione. Questo anche grazie al fatto che nel frattempo l’attività di bonifica sui macchinari era terminata. Quindi il responsabile della produzione era riuscito a riavviare tutti macchinari;
7) solo grazie al tempestivo lavoro svolto sui macchinari, solamente uno era risultato avere un piccolo danno stimato in circa € 5.000,00;
8) nel frattempo anche il tetto era stato sistemato nelle zone maggiormente danneggiate che si trovavano in zone sovrastanti le aree necessarie alla ripresa produttiva;
9) l’azienda alla riapertura ha comunicato l’accaduto ai propri clienti ai quali doveva consegnare la merce nel mese di settembre, garantendogli la consegna solo con qualche giorno di ritardo;
10) la nostra assistenza e consulenza assicurativa si è svolta in collaborazione e coordinamento con il perito della compagnia di assicurazione che ha riconosciuto ogni spesa straordinaria sostenuta volta a ridurre l’aggravamento del danno ai beni assicurati. Perito che, causa la situazione determinata dal maltempo generalizzato che lo ha visto impegnato in tanti altri danni da eventi atmosferici, si è limitato a due sole visite presso l’azienda del nostro cliente rassicurato anche dal nostro comportamento fattivo e di assoluta collaborazione e professionalità.
11) quindi non solo non si sono persi ordini, ma la mancanza di assicurazione sul margine di contribuzione grazie all’enorme, tempestivo e ottimamente coordinato lavoro tra noi e il rappresentante della proprietà (non andato in vacanza), non è stata deleteria per il futuro dell’azienda, che da sempre si contraddistingue ed è conosciuta sul mercato per la precisione e la tempestività nella consegna degli ordini acquisti;
12) la nostra assistenza e consulenza assicurativa non si è limitata alla gestione del sinistro con la compagnia di assicurazione ma è stata anche un’assistenza che ha evitato un deleterio ritardo nella ripresa della produzione, posto che la mancanza dell’assicurazione sul margine di contribuzione l’avrebbe sicuramente aggravata anche a causa delle conseguenti perdite di mercato, operando in un mercato fortemente concorrenziale dove ci sono altri player che attendono solo una piccola difficoltà per erodere quote di mercato e questa era sicuramente l’occasione giusta per tentarci.
Legenda:
Supercella : evento atmoferico temporalesco di fortissima intensità , dagli effetti particolarmente distruttivi
Casomai fossi interessato ad avere un assistenza/consulenza sinistri già leggendo questa news si è fatto un’idea che siamo in grado di mettermi a disposizione sia un’attività di mitigazione dei danni subiti che un’attività di massimizzazione delle perfomance della tua assicurazione incendio / all risks.
Se ti abbiamo convinto senza impegno:
