20 giugno 2022

ASSICURAZIONE FURTO, COSA COPRE? QUALI SONO LE CRITICITÀ?

Torno sull’argomento dell’assicurazione furto, cosa copre e delle sue criticità per trattarlo in modo più approfondito ed articolato.

Innanzitutto è bene ricordare:

Domanda: quando copre un’assicurazione furto?

Risposta: la risposta a questa domanda è fondamentale per capire in quali casi opera l’assicurazione furto.

Infatti qualsiasi assicurazione furto, sia essa la polizza furto della casa piuttosto che di un’attività, in linea di massima copre solo in questi casi:

  1. Furto con scasso ed effrazione dei mezzi posti a protezione delle aperture esterne dei locali ove è posto il contenuto assicurato
  2. Furto senza scasso avvenuto entrando nei locali ove è posto il contenuto assicurato attraverso aperture verso l’esterno poste ad almeno 4 metri dal suolo, da superfici acquee o da ripiani accessibili e praticabili dall'esterno;
  3. Furto avvenuto con uso di chiavi false o simili;
  4. Furto avvenuto con uso di chiavi smarrite o sottratte;
  5. Furto avvenuto con introduzione clandestina di persone rimaste nei locali ove è posto il contenuto assicurato e che conseguentemente hanno realizzato il furto.

Quindi se sei stato vittima di un furto, nel momento in cui fai la denuncia, sincerati di trovarti in una di queste situazioni, diversamente anche se hai subito il furto, la tua polizza non pagherai mai.

Assicurazione furto casa

Le assicurazioni furto casa in alcune situazioni hanno due ulteriori casi e che sono:

  1. Furto senza scasso, avvenuto entrando nei locali ove è posto il contenuto assicurato, benchè lasciati aperti, purchè al loro interno vi sia presenza di persone;
  2. Sottrazione o danneggiamento provocati dal tentativo di impossessamento, qualunque ne sia la causa eccetto quelle escluse.

È inutile dire che sono pochissime le polizze che prevedono il caso b) perché di fatto assicura anche il furto del contenuto situato all’interno dei locali avvenuto con destrezza anche nei casi in cui i locali siano stati lasciati aperti e con nessun soggetto presente al suo interno.

Un esempio potrebbe essere: il caso di abitazioni autonome con giardino, durante i periodi primavera ed estate, per cui è frequente il caso che si viva la casa stando all’aperto e contemporaneamente si lascia la casa completamente aperta ed il furto si realizza proprio in questi frangenti.

Assicurazione furto, cosa copre?

Dopo aver visto quando copre la polizza ora analizziamo cosa copre l’assicurazione furto.

L’assicurazione furto normalmente copre il furto del “contenuto“, sia esso della casa o di un’attività.

Il primo suggerimento che sorge spontaneo dare è quello per cui è bene andare a leggere la definizione di polizza di contenuto.

Domanda: Lo sai perché?

Risposta: perché leggendo questa definizione scoprirai tante criticità tipiche dell’assicurazione furto per esempio:

  • scoprirai che molto spesso nella definizione di contenuto ci sono dei sottolimiti per alcuni beni assicurati, per esempio il denaro. A tal proposito sempre in questa news troverai un case history che ci ha coinvolto, dove proprio grazie ad una corretta lettura della definizione del “ contenuto assicurato “ è stato possibile far indennizzare un nostro cliente;
  • scoprirai che non tutto è considerato “contenuto assicurato“ perché alcuni beni sono esclusi e devono essere assicurati a parte, il più delle volte si tratta dei beni più ricercati dai ladri, per esempio i gioielli e i preziosi.

Assicurazione furto casa: alcune specifiche

Questa distinzione riguarda principalmente le assicurazioni della casa, dove la lettura delle definizioni dei beni assicurati deve essere fatta con molta attenzione perché ogni polizza è diversa.

Mi riferisco principalmente alle seguenti definizioni:

  • contenuto domestico;
  • denaro;
  • gioielli e/o oggetti preziosi;
  • oggetti pregiati;
  • cassaforte;

Vi sono alcune polizze che nel contenuto domestico vi fanno rientrare alcuni beni che altre polizze li considerano oggetti pregiati, oppure li considerano gioielli.

Si pensi per esempio agli orologi in acciaio che oggi spesso valgono molto di più di alcuni oggetti in oro.

Altra criticità, che in caso di furto può essere rilevante, è il furto del contenuto della cassaforte piuttosto che la vera e propria asportazione della cassaforte.

Domanda: Lo sai perché?

Risposta: perché tutte le polizze prevedono delle precisissime descrizioni delle casseforti spesso molto diverse da polizza a polizza e che, se al verificarsi del furto la cassaforte non dovesse essere conforme alla definizione, la polizza non indennizza nulla. 

 Altre criticità tipiche dell’assicurazione furto

  • come detto poiché l’assicurazione furto opera in presenza di scasso dei mezzi di chiusura posti a protezione dei locali ove è posto il contenuto. La mancanza dei mezzi di chiusura conformi a quelli previsti in polizza prevede quasi sempre l’applicazione di uno scoperto;
  • spesso in polizza ci sono scoperti diversi che, se applicati, si cumulano fra di loro e determinano delle forti decurtazioni dell’indennizzo;
  • quasi sempre (ci sono alcune eccezioni) l’assicurazione furto, a differenza delle polizze incendio, indennizzano i danni considerando il degrado dei beni rubati;
  • quasi tutte le polizze richiedono la dimostrazione del possesso dei beni trafugati.

Domanda: e quindi cosa fare?

Risposta: in base al tipo di bene che potrebbe essere rubato (in questo momento penso ai beni privati) è meglio avere a disposizione o foto o documenti che comprovano il loro possesso;

  • la denuncia è sempre meglio farla molto dettagliata quando si descrivono i beni rubati. Sto sempre pensando ai beni privati;
  • ricordo inoltre i casi di disabitazione prolungata dei locali contenenti le cose assicurate piuttosto che il concetto di dimora saltuaria anch’essa definita dalle condizioni di polizza;

Sospensione assicurazione in caso di furto

Altra criticità molto delicata dell’assicurazione furto è la sua sospensione a seguito di furto, piuttosto che il caso delle riduzioni delle somme assicurate nella stessa misura dell’indennizzo pagato.

In entrambi i casi il vero problema si ha se dovesse accadere entro un breve lasso di tempo un altro furto.

Come vedi anche una semplice, ed in apparenza innocua, polizza come l’assicurazione furto è piena di insidie e di criticità.

Se stai valutando una polizza furto, piuttosto che hai subito un furto e vuoi essere certo di non fare errori, ma non vuoi rischiare né di avere vincoli né tanto meno obblighi.

Con noi questi rischi non ci sono, quindi se vuoi ci puoi consultare.

Contattaci!!!!!! 

Come anticipato di seguito trovi un case history che ha riguardato un nostro cliente, buona lettura.

LUOGO: PARMA, SEDE DELL’AZIENDA NOSTRA CLIENTE

SITUAZIONE: durante la notte dei ladri, rompendo una finestra, si introducevano nell’azienda e scassinano la cassaforte sottraendo vari beni tra cui del denaro contante.

STIMA DANNO: € 3.500,00 circa 

CRITICITA’ : In caso di furto, per procedere all’apertura del sinistro è sempre necessaria la denuncia presentata alle autorità di pubblica sicurezza. Essenziale inoltre che vi sia danneggiamento ai mezzi di chiusura dei locali ove è avvenuto il furto. In questo caso, oltre ad altri beni, i malviventi hanno sottratto anche del denaro contante presente nella cassaforte. L’assicurazione furto aziendale opera anche per quelli? Come funziona?

COME ABBIAMO OPERATOdopo l’apertura del sinistro, abbiamo fornito al perito tutto quanto aveva richiesto in un’unica soluzione, già organizzato per la redazione della sua perizia. Non appena il perito ci trasmetteva i suoi conteggi, notavamo che non aveva considerato il denaro sottratto. Quindi non è incluso nell’assicurazione furto? Non propriamente. Infatti, l’assicurazione furto del nostro cliente assicurava il contenuto dell’ubicazione interessata dal furto, con un massimale di 25.000,00€. Nella definizione di contenuto, come da cga di polizza, erano ricompresi i valori sino alla concorrenza di 1/10 della somma assicurata, quindi in questo caso 2.500,00€.

Quindi in questo caso l’assicurazione furto come funziona? A quel punto è sorto spontaneo chiedersi cosa volesse significare “valori “. Ci sono venute in aiuto le stesse definizioni presenti nelle cga di polizza, le quali prevedevano che per “valori“ sono da intendersi qualsiasi carta avente un valore, quindi anche il denaro.

Sottoponiamo pertanto le nostre considerazioni al perito, il quale riconosce la sua svista e riformula il conteggio includendo anche il denaro sottratto.

Legenda:

Valori: solitamente sono da intendersi monete, biglietti di banca, titoli di credito e qualsiasi carta rappresentante un valore. Ogni polizza però ha una definizione a sé stante e va sempre prestata massima attenzione alle eventuali esclusioni (es. monete antiche)

Furto: impossessarsi di cosa mobile altrui sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per sé o per altri.

Cga di polizza: condizioni generali di assicurazione cui la polizza fa riferimento.

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