Chiedersi chi paga in caso di incidenti con muletto, sembrerebbe in apparenza, ai più, una domanda innocua e fine a stessa, se non addirittura dalla risposta quasi scontata, ma purtroppo non è nulla di tutto ciò.
Domanda: lo sai il perché?
Risposta: perché pochi sanno che da qualche mese, in conseguenza di una sentenza della Corte di Cassazione e di una direttiva comunitaria che hanno individuato nuovi criteri di operatività dell’assicurazione obbligatoria rca, la situazione si è fortemente evoluta e stanno già emergendo nuovi scenari interpretativi che potrebbero andare ad intaccare certezze di anni sull’operatività del rca, che potrebbero portare alla situazione per cui: tutti gli incidenti di muletti, carrelli elevatori, macchine operatrici, ecc. non targati, accaduti in aree cosiddette “private“,rientrano nell’ambito di operatività dell’assicurazione rca.
Per semplicità partirei da quella che ancora oggi è la situazione al verificarsi di un sinistro causato da un muletto.
I casi potrebbero essere:
Preciso che, dove leggi muletto/carrello, puoi tranquillamente leggere:
1) sinistro causato da muletto non targato in aree cosiddette “private“;
In base alle attuali normative la situazione è:
Quindi in questo caso il sinistro di un muletto che provoca danni a terzi, siano essi cose e/o persone, le deve pagare la polizza di rc dell’azienda.
2) sinistro causato da muletto/carrello elevatore targato in aree cosiddette “private“;
In base alle attuali normative la situazione è:
3) sinistro causato da muletto/carrello elevatore non targato al di fuori di aree cosiddette “private“;
In base alle attuali normative la situazione è:
4) sinistro causato da muletto/ carrello elevatore targato al di fuori di aree cosiddette “private“.
Se analizziamo la stessa casistica, in base alle recentissime evoluzioni normative, cosa potrebbe accadere (in questo caso il condizionale è d’obbligo perché non c’è ancora giurisprudenza consolidata, anche per noi orientamento è piuttosto chiaro):
1.Sinistro causato da muletto/carrello elevatore non targato in aree cosiddette “ private “;
Già si notano le prime enormi differenze
2.Sinistro causato da muletto/carrello elevatore targato in aree cosiddette “private“;
3.Sinistro causato da muletto/carrello elevatore non targato al di fuori di aree cosiddette “private“;
4.Sinistro causato da muletto/carrello elevatore targato al di fuori di aree cosiddette “private“.
Se hai letto bene e sei un imprenditore che utilizzi muletti, carelli elevatori, macchine operatrici ecc., in aree fino ad oggi cosiddette “private“, piuttosto che un imprenditore che noleggia, che concede in leasing questo tipo di beni, forse qualche dubbio sul da farsi lo dovresti avere.
Domanda: sai il perché?
Risposta: perché se la nostra interpretazione dei nuovi orientamenti, a seguito della citata sentenza della Corte di Cassazione e della recente normativa comunitaria, è corretta, il concetto prevalente per decidere se la normativa della rca obbligatoria si applichi o meno, non riguarda più le aree su cui circolano i veicoli ma l’attitudine del veicolo a circolare.
Eh sì, perché la discriminante pare non sia più quella tra sinistro in area privata e sinistro fuori dall’area privata.
Ma l’attitudine del veicolo, qui leggesi muletto, carrello elevatore, macchina operatrice ecc. a circolare.
Se così fosse, siamo di fronte a una rivoluzione copernicana, ma soprattutto siamo di fronte al verificarsi di sinistri con muletti/carrelli elevatori a innumerevoli e preoccupanti scoperture assicurative.
Pertanto nell’ipotesi che questi orientamenti siano confermati e tornando alla nostra domanda iniziale e vale a dire:
Domanda: incidenti con muletto: chi paga in caso di sinistro?
Risposta: sempre e solo l’assicurazione rca.
Domanda : ma perché l’assicurazione rc aziendale non paga più in caso di sinistro?
Risposta: molto semplice, perché tutte le assicurazioni di rc aziendale hanno un’esclusione generale, quindi non derogabile, che più o meno recita così: si intendono esclusi tutti i danni rientranti ai sensi della legge 990/1969 quindi la legge istitutiva l’obbligatorietà dell’assicurazione rca.
Tanto per fare un banalissimo esempio:
- oggi se un tuo dipendente con un muletto/carrello elevatore fa’ male a qualcuno (tralascerei il caso di un altro dipendente per non fare confusione) l’assicurazione rc aziendale paga il sinistro senza ombra di dubbio;
- se le recenti norme richiamate dovessero prevalere, l’assicurazione rc aziendale non paga il sinistro, perché si ricade nella richiamata esclusioni di polizza, pagherebbe invece sempre e solo l’assicurazione rca del muletto/carrello elevatore, sempre che l’abbia;
Domanda: e se il muletto non è assicurato per la rca chi paga il sinistro?
Risposta: lo pagano in solido:
Definire questa situazione una tragedia è forse limitativo!!!!!!!!!!
Non è forse meglio evitarla.
Se hai ben capito la problematica e pensi che ti possa riguardare e mai nessuno ad oggi ti ha posto questa problematica, non esitare a contattarci, prima che sia troppo tardi, anche perché non sono molte le assicurazioni attrezzate a stipulare polizze su muletti, carelli elevatori, macchine operatrici non targati.
Noi pensiamo di essere in grado:
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